Per quanto ne sappiamo quella roba che chiamiamo “tempo” ha iniziato a esistere col cosiddetto Big Bang.
Chiedersi cosa c’era prima del Big Bang non ha senso, perché non esiste nessun “prima del Big Bang”1.
A essere scrupolosi non si dovrebbe neanche dire “prima del Big Bang”, si dovrebbe iniziare la frase direttamente da “Big Bang”.
Ve lo ricordate il Big Bang? Dovreste, visto che c’eravate.
C’eravamo tutti, io, voi, Manuela Arcuri, Hitler, il cane di Hitler, il Sole e i cinesi. L’energia e/o la materia di cui siamo fatti viene da là e là c’era 13 miliardi di anni fa, miliardo più miliardo meno.
Mi correggo. Ho detto là. Volevo dire qui.
Perché il Big Bang non è accaduto lì, là o laggiù, ma per l’appunto qui, dato che esso conteneva tutto lo spazio e tutti i luoghi conosciuti e sconosciuti, compreso dove finiscono i cinesi morti.
Io il Big Bang me lo ricordo bene. C’è una domanda che mi pongo da allora: quanto dura il Big Bang?
Dopo averci meditato a luuungo ho deciso che le risposte possibili sono due, vedetevela voi:
- il Big Bang corrisponde esattamente al primo istante del nostro universo, e lì si è concluso;
- il Big Bang non è ancora finito e la sua durata coincide con l’attuale età dell’universo.
Bah.
Comunque, è un’altra la cosa che più mi impressionò del Big Bang.
Con tutta la sua squassante onomatopea, fu l’immenso… ancestrale… spaventoso… grottesco SILENZIO in cui accadde.
Brrr.2
Nella foto: come i documentari scientifici
rappresentano acusticamente il Big Bang.
E come invece dovrebbero farlo.
- E’ come chiedersi chi ha creato il creatore: non si può. [↩]
- In realtà l’origine dell’universo è accompagnata dall’emissione di onde sonore, ma a una frequenza venti volte al di sotto della soglia di udibilità umana. Insomma un “bang”, ma col silenziatore. (N.d.Esegeta). [↩]
Non ti si sente spesso, ma quando appari lo fai “col botto”!
Il problema non è cosa c’era prima del big bang, piuttosto perchè c’è stato (o c’è, deduco dal tuo post).
Cara Perfida hai ragione, i miei tempi si dilatano inesorabilmente come un universo inflazionario. Il tempo fugge ma lo spazio non è da meno.
Alfonso, non essendoci un tempo prima del Big Bang non può esserci neanche una causalità, e quindi un perché, almeno non come li intendiamo noi, qualunque cosa voglia dire, sai, tanto sto cazzeggiando.
Ahahah! Mi hai fatto ridere! Bello anche il video!! 🙂