C’erano una volta tre ragazzi1: uno cercava l’uscita, l’altro il perché, e il terzo il principio. Si chiamavano Usci, Perchi e Princi. I tre ragazzi vivevano in cima a un bassifondo, non sospettavano l’esistenza l’uno dell’altro e questo dispiaceva molto a tutti e tre. Un giorno Perchi incontrò finalmente Usci seduto sul pianerottolo di casa. […]
In alcuni articoli ti riveli profondamente cristiano (ad esempio l’argomento anti-ateo inespugnabile) in altri critichi alcuni aspetti della chiesa e della religione (la chiesa ha duemila anni, povero cristo and co) e sembra che tu non creda. Why? Renato Raia — Fedele Renato, percepisco spesso un fraintendimento delle mie posizioni religiose, chissà perché. Adesso, approfittando […]
Il lavoro è l’oppio dei popoli. (P. Incerto) E se il problema non fosse la disoccupazione? Se il problema fosse il lavoro? Tutti che chiedono lavoro, lavorolavorolavoro. Per risolvere una volta per tutte il problema della disoccupazione basterebbe abolirlo il lavoro. Immaginiamo la società ideale, il progresso compiuto, l’utopia incarnata: davvero il migliore dei mondi […]
Avviso n.1: questo post non contiene bestemmie. Avviso n.2: se l’Avviso n.1 ti ha in qualche modo rincuorato, allora il resto è meglio che non lo leggi comunque. — Tempo fa ho affrontato il tema della bestemmia trasversale come espediente per una pacifica convivenza nell’ambito della cosa della tolleranza, la cosa diciamo ora non è […]
Estroplabio1 era un ragazzo di 18 anni, bruttarello, senza nessuna dote particolare e con un unico svago: il violino, perché la mamma adorava il concerto in RE maggiore Op.35 di Ciaikovski, che tanto lui non sapeva suonare. Un giorno questo ragazzo si iscrisse, e chissà perché, alla facoltà di filosofia della sua città, incappando per […]
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