Oggi vi insegnerò a fare un miracolo.
Si tratta della moltiplicazione dei pani, resa popolare da Gesù di Nazareth.
In pratica si fa così: si prende un pezzo di pane e si divide a metà.
Ecco fatto. Ora avete due pezzi di pane.
Non c’è trucco né inganno1.
Qualcuno dirà: ma Gesù da un pezzo di pane ne ha cavati almeno quattromila!
E che ci vuole, basta che ogni mezzo pane venga a sua volta spezzato a metà, e poi ancora e ancora per una dozzina di volte a malapena. Vedrete che ve ne avanza pure.
Questo prodigio è reso possibile da una sottile discrepanza che esiste tra la matematica e l’esperienza quotidiana. In matematica se dividi un numero per due ottieni la sua metà, per esempio 8 diviso 2 fa ragionevolmente 4.
Nella vita di tutti i giorni se spezzi, strappi, tagli, rompi nel mezzo, non rimani con una metà bensì con due. In questo senso quando dividi per due una cosa, il più delle volte in realtà la raddoppi.
Quando invece la raddoppi, la raddoppi.
Quando invece una cosa prima la raddoppi e poi la dividi per due, la quadruplichi.
Se ne conclude che le divisioni che insegnano a scuola, quelle col resto di due, quelle che quante volte ci sta, quelle che non si può fare, quelle col dividendo, il divisore, il quoziente, il quoto e la quota, nel mondo reale non esistono e sono anzi fuorvianti.
E nessuno si deve vergognare se non è mai riuscito a impararle2.
Nella foto: un noto simbolo aritmetico adottato dai cristiani,
o viceversa, che ne so, comunque ho bisogno di Nutella.
Toc Toc, Profeta, dove sei finito? Gli annuali 40 giorni nel deserto prima della pasqua?
Stimatissimo Pop, prevedo che questo blog andrà assestandosi su ritmi più rarefatti per effetto della nuova tecnica che uso per ispirarmi, quella della “indolenza meditativa” (TM), che pare provochi periodi indeterminati di irrefrenabile inerzia.
Immenso Profeta,
illuminata dalla Tua parola, ho preso l’ultimo biglietto da 10 euro che giaceva nel portafoglio.
Speravo di trovarmi con 20 euro dopo la “moltiplicazione”, ma, non so ancora il perchè, qualcosa non ha funzionato.
Che fare?
Aspetto con ansia una risposta,
umidamente tua
Gaia
Impossibile. Spediscimi immediatamente il biglietto da 10 euro (più uno da 20 per verifica): controllerò che non sia difettoso. Baci multipli e scomposti.